lunGrabbe
Trilogia del Teatro d’Architetturada
Passagen-Werk
di Domenico Mennillo
da Walter Benjamin e le serre per coltivazione della provincia napoletana
Locandina
lunGrabbe
Passagen-Werk
di Domenico Mennillo
da Walter Benjamin e le serre per coltivazione della provincia napoletana
ideazione, partiture e ricerca musicale Domenico Mennillo
BAUDELAIRE (prima serra)
l'uomo nero Domenico Mennillo
MODA GIOCO D'AZZARDO (seconda serra)
PROSTITUZIONE (terza serra)
prima donna nera Antonella Romano
seconda donna nera Rosaria Castiglione
abiti, tessuti e bambole Rosaria Castiglione
oggetti e installazioni Paolo Renza
realizzazione scenotecnica Francesco Basile e Giovanni Scurria
fotografia Gianfranco Irlanda
luci Maurizio Vitelli
disegno luci Genni Caruso
produzione lunGrabbe
in collaborazione con Fondazione Morra
con il contributo di Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Caivano
Prima esecuzione: Napoli, Vigna San Martino, 3 maggio 2003
UN CARTELONE TEATRALE SENZA TEATRO
Cartellone senza
teatro: in luoghi altri
del (ex) teatro e delle
(ex) arti = stanze,
cortili, giardini e
terrazzi di palazzi e
strutture storiche,
spiagge, boschi,
campagne, aree
dimesse ecc… con
tessuti fisico-visivi
creati appositamente
per luoghi non teatrali
e privi di un
immediato rapporto di
intrattenimento di tipo
spettacolare.
L’esigenza di creare
un cartellone, ovvero
di raggruppare più
eventi della stessa
matrice artistica in
differenti strutture
architettoniche e in
diverse aree
geografiche, nasce
dalla volontà di
stabilire un rapporto
diretto e prolungato
con i luoghi simbolici
dell’aggregazione
sociale d’Occidente,
attivando modalità di
vivibilità altre in luoghi
destabilizzati ormai da
tempo dal loro senso
originario di
aggregazione
conoscitiva e sospesi
in soglie di
insignificante
attraversamento
quotidiano o, peggio
ancora, ridotti in
mummificanti
scatoloni con attività
nostalgico-museali.
DomenicoMennillo-RosariaCastiglione
Anno 2003 A.T.
da un poema di Domenico Mennillo
dai progetti di Lamont e La Monte Young
percorso saggistico performativo in 3 movimenti
di Domenco Mennillo